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Cosa sono le parole chiave e a cosa servono per la SEO?

Parole chiave: da dove partire?

Parole chiave, keyword research, volume di ricerca, traffico organico.. Cosa centra tutto questo con i motori di ricerca e in particolare modo con il mondo della SEO?

Nel precedente incontro, ti ho spiegato da cosa è composto un valido piano operativo SEO, analizzando le principali attività che sono principalmente 4:

 

  • Analisi di mercato
  • Ricerca di parole chiave
  • Qualità dei contenuti
  • Analisi e monitoraggio.

 

La mia promessa è stata quella di guidarti passo dopo passo per comprendere a fondo quali sono le principali attività che ogni aspetto impone, e sicuramente darti degli strumenti che puoi iniziare ad usare per effettuare delle ricerche strategiche sulla tua attività.

 

Il punto uno, analisi di mercato, abbiamo visto nel precedente mailing che cosa significa e a cosa serve per iniziare a gettare delle solide basi per un valido piano SEO. Se non ricordi bene di cosa ti ho parlato, non preoccuparti, clicca qui e rileggi il contenuto precedente che ti serve per comprendere meglio il punto due. Ottimizzazione seo per essere visibili online!

 

Oggi invece, ti parlerò di cos’è e come si effettua una Ricerca parole chiave, che nel termine tecnico è definita keyword research.

Pronti per partire, carta e penna alla mano, mi raccomando!

 

Ricerca parole chiave: che cos’è e come si effettua?

 

La keyword Research (in italiano appunto ricerca di parole chiave) è l’insieme delle tecniche necessarie per individuare le parole chiave con cui un sito web o una pagina web si devono indicizzare online. Quindi, possiamo definire quest’attività utile al fine di effettuare un’ottimizzazione SEO.

 

Questa premessa è utile per comprendere che le parole chiave sono quelle che digitano gli utenti online quando effettuano una ricerca, che ci aiutano a comprendere quali sono le loro reali necessità. L’obiettivo quindi di chiunque abbia un sito web è quello di riuscire a farsi trovare grazie a specifiche parole chiave, che vengono però digitate…. Da chi? Dagli utenti mentre effettuano una ricerca online!

 

ricerca di parole chiave

Facciamo un esempio, ho un sito web che vende cosmetici biologici, per quanto sicuramente è un mercato di nicchia, ha molto volume di ricerca online, quindi gli utenti sono interessati a questo genere di prodotti. Quando un potenziale acquirente digita sui motori di ricerca: “prodotti cosmetici bio, crema per le gambe bio, prodotti per la skincare bio ecec”.  Perché non fare in modo che il mio sito, che vende appunto prodotti BIO sia visibile a questi potenziali acquirenti? 

 

Ecco vedi, il mio più facile e sicuramente efficace per riuscirci è attraverso la SEO grazie all’indicizzazione del sito e delle varie pagine da cui è composto. Ora capisci perché è importante riuscire ad ottimizzare in ottica SEO un sito web? Ma soprattutto quante potenzialità in termini di visibilità che si possono avere online?

 

Questo lavoro non è però privi di ostacoli, sicuramente più il mercato di riferimento è competitivo è più difficoltà avrà un sito web per riuscire a posizionarsi. Molti siti che offrono prodotti o servizi simili, tendono anche a farsi una “guerra” per riuscire ad ottenere una posizione migliore in merito a specifiche parole chiave. Chi vince quindi? Chi lavora meglio con la SEO.

 

Parole chiave: in cosa si distinguono?

 

Abbiamo capito e messo a fuoco di quanto è importante per ogni attività presente online, riuscire ad ottimizzare il proprio sito web in base a specifiche parole chiave.
Le parole chiave, si suddividono in due:

 

  • Keyword secca: sono composte in genere da una sola parola, come potrebbe essere ad esempio “Cosmetici”
  • Keyword a coda lunga: sono composte invece da due o più parole e vanno a chiarire in modo più specifico il bisogno o la necessità di un utente, come ad esempio “cosmetici biologici per pelli secche”

cosa sono le parole chiave

 

Si intuisce come sicuramente le keyword a coda lunga sono molto più esplicative rispetto a quelle secche, ma oltre a questo, le keyword secche sono quelle che hanno un volume di ricerca molto più elevato. Ci pensi a quante persone al mese digitano online la parola cosmetici? Sarebbe quasi impossibile soprattutto in un breve periodo riuscire ad indicizzare un sito web per questa parola chiave secca. Però su questo c’è una piccola osservazione da fare, il mio sito che vende prodotti cosmetici BIO ha necessariamente bisogno di riuscire a posizionarsi solo per la keyword Cosmetici? Non avrebbe più senso riuscire a posizionare il sito web per keyword come: “Cosmetici biologici- cosmetici naturali- cosmetici bio per pelli secche- come fare una skincare con prodotti biologici?

 

Cosa sono le parole chiave per un’attività di nicchia?

 

Riuscire quindi a posizionare il mio sito di cosmetici bio grazie a parole chiave a coda lunga mi porterà numerosi vantaggi in termini di qualità di traffico che riuscirò a far atterrare su di esso.

Nel senso che, utenti che digitano cosmetici bio per pelli secche, saranno sicuramente più interessati a trovare prodotti per soddisfare il loro bisogno, rispetto a chi digita solo cosmetici.

 

Mi auguro che adesso sarà più chiara la differenza tra le keyword secche e quelle a coda lunga e perché sono fondamentali per aumentare la visibilità di un sito web e incrementare anche visite e acquisti su di esso. Non esiste il migliore strumento per le parole chiave, ma ci sono vari tool che possono aiutarti a fare una valida keyword Research, che ti mostrerò però la prossima volta con il focus su quali sono le metriche che bisogna prendere in riferimento per scegliere una parola chiave e qual è la differenza tra keyword:

 

  • Informazionali
  • Transazionali
  • Navigazionali

 

Per adesso, se hai qualche domanda puoi scrivere a info@ramitalia.it sarò lieta di aiutarti.

 

Micaela Genito

Digital Strategist & seo specialist

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