fbpx
 
News23 Ottobre 2020by Dante Ruscello

Un nuovo lockdown?

Ho appena finito di seguire la diretta del Governatore della Campania De Luca in merito all’ormai imminente nuovo lock-down generalizzato, almeno per quel che riguarda la Campania.

La verità? Non pensavo si arrivasse alla chiusura totale, immaginavo piuttosto chiusure circoscritte o settoriali e invece questo 2020 ci sta ricordando con prepotenza che nulla può essere dato per scontato o per certo.

E allora che si fa? Inutile negare che la ricaduta sull’economia sarà notevole, io sono però un inguaribile ottimista e in modo quasi automatico vado a osservare gli aspetti che potrebbero risultare addirittura favorevoli per i prossimi 30/40 giorni.

La prima considerazione è che questa volta non siamo presi del tutto alla sprovvista. Abbiamo una prima e forte esperienza alle spalle, possiamo quindi orientarci in modo più rapido ed efficace rispetto alla prima volta, sia da un punto visto psicologico che da un punto di vista professionale. Abbiamo ormai preso una buona confidenza con gli strumenti digitali e informatici, fare videoconferenze e webinar non ci spaventa più, è diventato quasi ordinario, così come nel frattempo dovremmo aver fatto l’upgrade degli strumenti tecnologici.

Una seconda considerazione riguarda gli aiuti e gli incentivi. Lo Stato ne avrebbe fatto volentieri a meno proprio per questo ma nel momento in cui chiude le attività produttive è inevitabile che debba poi intervenire a supporto della impossibilità di portare avanti la propria attività d’impresa. Si immaginano e si prevedono, soprattutto per i settori più colpiti come la ristorazione e l’intrattenimento, aiuti importanti.

Terzo aspetto, la possibilità di fermarsi un attimo per fare il punto della situazione e per pianificare in modo strategico il 2021 che verrà. Normalmente è proprio in questo periodo che si lavora ai budget, agli obiettivi, alle strategie da mettere in campo per l’anno successivo, ma spesso accade che la frenetica routine quotidiana per la gestione delle attività ordinarie fa passare in secondo piano attività fondamentali come quelle strategiche. Sarà allora la volta buona per sedersi a tavolino e pianificare davvero con grande attenzione un anno, il 2021, che dovrà rilanciare alla grande questo complicato 2020.

Le mie considerazioni sono indubbiamente generali, mi rendo conto che in base al settore, alle zone geografiche, alla tipologia di business, le situazioni possono essere anche molto diverse tra di loro. Penso sì ai settori più colpiti ma penso anche ai business come quelli dei laboratori di analisi, dei supermercati, del commercio elettronico, della produzione di dispositivi di sicurezza e di vari altri, che avranno di contro un boom di fatturato, a maggior ragione in prossimità del Natale.

Insomma, come sempre a vincere sarà chi saprà adeguarsi al cambiamento in modo rapido e con lo spirito giusto. E’ la nuova realtà, una realtà che cambia continuamente, molto più selettiva e severa, ma portatrice anche di opportunità, non per tutti ma sicuramente per chi saprà e vorrà coglierle.

Buon lockdown a tutti!

 

Dante Ruscello
Digital Marketing Executive
danteruscello@ramitalia.it