Turnover aziendale: conoscerlo per evitarlo

Lo paghi bene, lo tratti bene, lo incoraggi. Eppure, se ne è andato! L’ennesimo collaboratore che perdi.

Sei deluso e frustrato da questo abbandono, anzi, a dir poco furioso! Dopo tutto quello che hai fatto per lui! Per non parlare di quanto sarà impegnativo sostituirlo e inserire un nuovo dipendente.

 

Se ti ritrovi in una situazione simile,

se recentemente hai notato un eccessivo turnover in azienda.

se ti stai chiedendo come mai è accaduto e non sai darti risposta,

Questo articolo fa per te! Oggi ti parlerò del perché le persone lasciano il lavoro…e cosa puoi fare per evitarlo.

 

Quello che non sai sul turnover

Facciamo subito chiarezza:

le persone NON lasciano le aziende.

Le persone lasciano i manager o i colleghi o l’ambiente di lavoro.

A confermarlo è una ricerca pubblicata sulla rivista Psychoneuroendocrinology.

Il pessimo rapporto con i manager o con i colleghi è più che sufficiente a incidere negativamente sulla salute psico-fisica dei collaboratori e a spingerli a guardarsi intorno alla ricerca di un nuovo lavoro.

Andare via dall’azienda, dunque, è solo una conseguenza. Sono i rapporti tra le persone l’ago della bilancia del turnover.

Della serie, un lavoro pessimo è sopportabile, un pessimo rapporto no.

Ok Silvia, mi stai dicendo che il mio dipendente se ne è andato semplicemente per qualche antipatia? Assurdo, non stiamo mica all’asilo!

La risposta è NI. È più di una semplice antipatia, vediamo di capirci meglio.

 

Turnover: le cause del malcontento

Difficilmente una persona si alza la mattina e decide di provare astio per qualcuno. Le persone iniziano sempre con le migliori intenzioni.

Ma c’è qualcosa che interviene successivamente che va ad incrinare, seppur involontariamente, i rapporti. Alla base ci sono dinamiche disfunzionali presenti nel gruppo quali, ad esempio:

• mancanza di riconoscimento da parte dei superiori
• competizioni tra i colleghi
• disorganizzazione generalizzata
• mancanza di crescita professionale
• delega inesistente
• ruoli troppo carichi a fronte di altri troppo scarichi etc., etc.…

Insomma, il meccanismo è questo:

alcune dinamiche disfunzionali presenti nel gruppo, ripetute nel tempo e mai corrette, generano frustrazione e mal contento tra le persone. Quando ciò diventa apicale, i dipendenti cercano una via di fuga e lasciano l’azienda.

 

 

Come trattenere i dipendenti

Adesso che sono più chiare le cause, è molto più semplice prevenire il fenomeno del turnover.

Infatti, i meccanismi disfunzionali che prima ho citato derivano tutte da 3 grandi macroaree:

• Lo stile di Leadership: già pochi e semplici accorgimenti possono migliorare in maniera immediata il tuo stile di gestione, è tutta questione di allenamento.
• L’organizzazione aziendale: ovvero tutto ciò che rende più fluido e semplice il lavoro. Un organigramma basico ma funzionale, una buona suddivisione dei ruoli, linee di comunicazione fluide, ruoli chiari, delega in funzione. Ad esempio, hai fatto fare un bel corso di Gestione del Tempo ai tuoi collaboratori? (Questo è davvero un MUST per ogni organizzazione!)
• Il riconoscimento personale ed economico: una delle cose più importanti per le persone è essere riconosciute e apprezzate per ciò che sono e per il contributo che stanno dando. Quando questo vacilla, viene a mancare uno dei bisogni più profondi degli individui. A ciò, naturalmente, segue anche un congruo riconoscimento economico.

 

Conclusioni

So cosa stai pensando…è un lavoro, non stiamo mica a pettinar le bambole!

Naturalmente sei libero di continuare a gestire il gruppo come hai sempre fatto. Ma cosa cambierebbe nella sostanza? Probabilmente continueresti ad assistere all’avvicendamento di un collaboratore dopo l’altro.

 

Invece,

PROVA A IMMAGINARE…

come sarebbe la tua azienda se avesse dei processi che fluiscono in modo rapido e scorrevole senza intoppi;

come sarebbe il tuo team se le persone fossero efficienti, professionali, pienamente soddisfatte del proprio lavoro e felici di stare in azienda;

come sarebbe la tua vita, se potessi dedicare più tempo a te e ai tuoi bisogni sapendo di lasciare l’azienda nelle mani fidate dei tuoi manager e collaboratori.

Niente male questo sogno. Può essere realtà. Se ti va, parliamone. 😊

 

 

 

Silvia Lansione

Consulente di Direzione e Organizzazione Aziendale
silvialansione@ramitalia.it – 329 3859803