L’ARTE DELLE EMOZIONI: L’EMPATIA

Ben ritrovato al secondo appuntamento che riguarda la Comunicazione Empatica.

Se mi stai leggendo (nuovamente) vuol dire che ti sei interessato all’argomento e che sono riuscita a stuzzicarti con il mio articolo introduttivo.

Bene… anzi no… benissimo!

Ripartiamo?

La scorsa settimana ti ho lasciato sul punto più bello: le leve di persuasione …e con alcune domande in sospeso…⤵️

1. Che sensazione vuoi far provare al lettore/potenziale cliente?
2. Su quali delle sue emozioni vuoi “agire” per presentargliil prodotto di modo che gli risulti più che utile: indispensabile? (Sfida, curiosità, paura, sicurezza ecc.?)
3. A quale bisognoassolverà il tuo prodotto?

Il succo è: costruisci un testo il cui contenuto faccia leva sull’emotività.

Tra i sentimenti su cui potresti far leva ci sono, ad esempio:

• Sorpresa
• Curiosità
• Domanda

Stai facendo una promessa al lettore: mantienila!

Esistono parole “calamita” che ti aiutano a far percepire il prodotto coi sensi e a suscitare un’emozione. Le emozioni motivano l’acquisto:

 

• Orgoglio
• Paura
• Comfort/relax
• Inclusione/approvazione
• Invidia
• Pigrizia
• Conformismo

Io aggiungerei anche gratificazione, vanità, esclusività (basti pensare a un prodotto di lusso, ad esempio).

 

Per far leva sulle TECNICHE DI PERSUASIONE devi, però, innanzitutto conoscere il tuo consumatore tipo (a chi ti rivolgi) analizzando il tuo mercato di riferimento allo scopo di individuare bisogni e desideri. Solo in questo modo sarai in grado di “metterti nei panni” dell’altro.

Uno dei sistemi più diffusi in comunicazione è quello di far prendere coscienza al tuo pubblico ideale dell’esistenza di un’opportunità o problema e poi offrire una soluzione.

COME?

Facciamo un esempio:

➡️sono un nutrizionista o un personal trainer. Il bisogno del mio consumatore-tipo sarà la forma fisica, il sentirsi e vedersi bello. Per cui un mio possibile messaggio sarà:

“Vuoi ritrovare la forma fisica perduta? Rientrare nei tuoi jeans preferiti? Milioni di persone ogni giorno iniziano una dieta senza portarla a termine. Con questo programma riuscirai a…” 

E QUESTO MESSAGGIO/CONTENUTO COSA PRODURRA’??

Azioni come i clic, i tassi di apertura e molto probabilmente una vendita del tuo prodotto/servizio, il quale non sarà accaduto per puro caso …in modo spontaneo …ma proverrà da esseri umani veri che in quel momento hanno interagito con il tuo marchio, con la tua promessa.

Uno dei modi più efficaci per migliorare l’esperienza degli utenti è di relazionarti con i tuoi lettori a livello emotivo. Quando si toccano le emozioni, si lascia un ricordo indelebile che rimane con il cliente durante tutto il suo percorso.

Come puoi individuare, conoscere, il tuo consumatore-tipo?

Un ottimo punto di partenza è quello di porsi alcune semplici domande sul proprio target:

• Che cosa piace fare ai miei clienti?
• Che interessi hanno?
• È probabile che siano laureati?
• Hanno una famiglia?
• Desiderano aiutare gli altri?

 

Queste ovviamente sono domande molto generiche che varranno per qualcuno ma non sempre per tutti. Quindi…che domande puoi farti tu?

Se proprio non riesci ad individuarle ti suggerisco alcuni metodi veloci e indolori per ottenere alcuni feedback rilevanti:

1. Creare un rapido sondaggio di 5-7 domande in Google Forms, app gratuita di Google, da inviare al database dei vostri contatti
2. Monitorare il comportamento in tempo reale sul sito web con Google Analytics.
3. Creare un sondaggio che potete ospitare o condividere sui social media.

 

Una volta rilevato il tuo target: è ORA DI METTERSI A LAVORO E SCRIVERE UN CONTENUTO EMPATICO!

Alcuni suggerimenti che potrei darti sono ad esempio il far leva e sfruttare a tuo vantaggio gli istinti umani primordiali: auto-preservazione, sessualità e socialità.

 

Oppure un’altra strategia è quella di suscitare empatia nel consumatore, per esempio comunicando attraverso i valori (morali, etici) in cui ognuno di noi può riconoscersi.

 

Bene …spero che i miei consigli ti torneranno utili soprattutto nel capire che oggi la comunicazione non è solo ed esclusivamente parlare e venerare il tuo prodotto …ma è farlo “vivere” e caricarlo di emozioni!

Io ti ho dato dei consigli utili che sono alla base di una Comunicazione Empatica. 

Il resto sta a te…

Se vuoi avere approfondimenti o essere aiutato nel tuo percorso di strategia di comunicazione verso l’esterno non esitare a contattarmi.

 

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Paola Catalano
Marketing & Comunicazione
paolacatalano@ramitalia.it
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