Il capolavoro di Spalletti

Una delle prime attività che svolgo quando inizio un percorso formativo/motivazionale in un’azienda, è riunire tutto il team ed esprimergli il cambio di paradigma nel passare dall’odioso ma purtroppo ancora diffuso “siamo tutti utili e nessuno indispensabile” mantra di tanti manager tutto command & control, ad uno più stimolante “siamo TUTTI UTILI e tutti INDISPENSABILI” (che non significa insostituibili) nell’economia dello sviluppare il “gioco di squadra” necessario a VINCERE!

Si perché alla fine i team sportivi e quelli aziendali si somigliano. Le dinamiche sono le stesse. C’è una società che fissa gli obiettivi ed il badget per sostenerli. Sceglie dei giocatori e lavora negli anni attraverso un abile lavoro di scouting (la selezione) per migliorarne costantemente le performance con la direzione di un Coach che non lavora solo sulla tecnica (il talento) o la tattica (l’organizzazione) ma soprattutto sulla MISSION e sul far sentire tutti coinvolti (giocatori, magazzinieri, terapisti), persino i tifosi, che nel caso di un’azienda sono i clienti, per realizzarla ed ottenere il necessario SPIRITO DI GRUPPO, l’unico elemento che permette di far ottenere a “persone comuni, risultati non comuni”.

Ma vediamo meglio queste due cose fatte da Spalletti (insieme a tante altre naturalmente).

1.  Fissare la Mission basata su un claim scritto sulle casacche d’allenamento “Abbiamo un Sogno nel Cuore” in pratica un coro da stadio che esprimesse al di là di tutte le scaramanzie, l’obiettivo, il desiderio, il sogno di tutti.

2 Passare dall’IO al NOI, appunto al Tutti Utili Tutti Indispensabili. L’Aiuto, la Responsabilità, il Sostegno che si contrappongono all’individualismo che qualche volta campioni più esperti e celebrati, negli scorsi anni, ci avevano solo fatto avvicinare al sogno. Abbattere l’idea dei titolari e riserve, anche nei confronti della stampa più convinta, perché tutti titolari del progetto, che si giochi 90, 60, 30 o anche 5 min. Sostituibili, interscambiabili…ma indispensabili.

Ci si meraviglia che anche quando sono mancati quelli che chiamavano titolarissimi, Osimhen, Rahmani, Anguissa, Kvaratskheila, chi li ha sostituiti ha fatto quanto, se non meglio, sempre con l’umiltà come ad esempio di un Cholito Simeone che nel momento di massima esaltazione dopo una rete in Champions League al solito giornalista “zizzaniabile” che gli chiedeva “e adesso come farai a tornare in panchina?” lui candidamente ha risposto “me la godrò a veder giocare i miei compagni e sarò lì pronto a dare una mano quando servirà”. Questo è un GRUPPO!

Cosa succederà dopo la sosta dei mondiali? Come spesso non sappiamo come andrà dopo una crisi aziendale o di mercato, sappiamo solo che abbiamo in mano il nostro destino, #dipendedanoi perché la vita va vissuta con spirito positivo perché ogni giorno è un dono e la partita è tutta da giocare…sempre! Ma per il momento godiamoci il primato in classifica con le squadre a strisce verticali al freddo e al gelo.

Tutti lì a confidare nella pausa e prefigurando catastrofi alla ripresa. Poco male, peccato che se c’è un esperto di pause invernali tra gli allenatori italiani, vedi Zenith San Pietroburgo, questo è proprio Spalletti…ed in quella circostanza se non sbaglio…fu scudetto. 😉

Ho realizzato un bel po’ di cicche con le quali gestisco la motivazione nei Team al meglio e le ho racchiuse ne:

L’Agenda del Performer un Manuale di Sopravvivenza per Tempi Difficili che vuole supportare chiunque senta il desiderio di riattivarsi al 100%, di ricominciare a fare piani d’azione importanti, di mettersi di nuovo completamente in gioco. Perchè raggiungere qualsiasi traguardo serve muoversi con convinzione, ma con il giusto supporto.

L’Agenda del Performer: non è la “solita” agenda che compriamo in cartoleria per il nuovo anno, ma una vera guida, frutto di oltre 30 anni di esperienza prima come Dirigente e Manager in una Multinazionale, poi come Formatore e Consulente Strategico e poi come Imprenditore, per accompagnarti passo dopo passo durante tutto il 2023 dal punto di vista Motivazionale ed Organizzativo nel realizzare come dice il sottotitolo impresso in copertina “ Il Migliore Anno della Tua Vita”  insomma… IL TUO SOGNO NEL CUORE. E per ottenerlo devi programmarlo e monitorarlo da ADESSO, perchè Se Fallisci dal Pianificare…Stai Pianificando di Fallire.

L’Agenda del Performer di Ram Consulting, è unico strumento che permette di pianificare le tue attività in modo produttivo, di controllarne l’andamento e tracciare dei bilanci parziali e finali che ti consentiranno di orientare in maniera performante ogni tua azione. 

Insieme all’agenda ho realizzato anche un Manuale d’Uso per il corretto utilizzo dell’Agenda del Performer. Puoi scaricalo GRATUITAMENTE QUI’

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Buona Vita e Dai Sostanza al Sogno

 

 

 Pasquale Tardino 
 Formatore e Coach
 pasqualetardino@ramitalia.it
 335 435785