fbpx
 
News25 Settembre 2020by Giovanni Accettola

I Social Media hanno rotto le scatole!

I Social Media hanno rotto le scatole, non se ne può più!

Dì la verità: anche a te sarà capitato qualche volta di ripetere questa frase o almeno di pensarla.

E sotto certi aspetti la cosa non sorprende affatto. Sia che tu stia navigando con il tuo profilo personale su Facebook, Instagram o Linkedin sia che tu stia utilizzando i social in maniera professionale per te stesso o per un cliente ogni giorno a qualunque ora ti sarà sicuramente capitato di essere inondato da una serie di post, soprattutto sponsorizzati, di aziende che si promuovono attraverso il social media marketing. Magari venendo inoltrato anche di inserzioni non di tuo interesse e per questo fastidiose.

Beh, non preoccuparti… fin qui tutto normale!

Fino a qualche anno fa, quando ancora la mania dei social media non era esplosa ma iniziava soltanto a prendere piede, per una azienda bastava attivare questi canali e pubblicare qualche post per differenziarsi dai competitor ed avere riscontri. Gli algoritmi stessi dei social network premiavano il sol fatto di essere attivi sulle piattaforme facendo fare il pieno di like, commenti, condivisioni e interazioni in maniera organica, senza alcuna particolare strategia. Bastava pubblicare contenuti ed il gioco era fatto.

Col tempo, poi, l’ambiente social ha iniziato ad intasarsi sempre di più cosicché, per emergere tra la moltitudine, bisognava fare qualcosa di diverso: investire in pubblicità per dare una spinta ulteriore ai propri contenuti o puntare sulla qualità. Tutti hanno cominciato ad essere presenti sui social, soprattutto nel mondo del business. Non avere una pagina Facebook, un profilo Instagram o una pagina Linkedin, piuttosto che un canale Twitter o YouTube, era dequalificante per una azienda. Ma questo ha portato però a mio avviso ad un utilizzo improprio dello strumento: visto che ce l’hanno tutti, lo attivo anch’io, pubblico quanti più post possibile e sto a posto. In questo modo l’attenzione del pubblico verso i contenuti è notevolmente calata, un po’ come avveniva e avviene ancora oggi quando ricevo troppe mail pubblicitarie, troppe chiamate di call center, troppe bussate alla porta di venditori di prodotti per la casa e simili…

Qual è il risultato? Che quella mail non la apro nemmeno più, a quella chiamata non rispondo nemmeno più, la porta non la apro neanche più. Esattamente come sui social: troppi contenuti finiscono non solo per non essere letti ma neanche guardati e attenzionati dagli utenti.

E allora… cosa possiamo fare?

  1. DEFINISCI LA TUA LINEA

Il primo consiglio che voglio darti e che seguo anche in prima persona e che ho sperimentato in diversi anni di gestione di social media è analizza come si muovono i competitor ma traccia la tua strada. Preoccupati di definire il tuo piano editoriale, i contenuti che vuoi pubblicare e misura costantemente i risultati del tuo lavoro per valutare se hai imboccato la strada giusta.

  1. PUNTA SULLA QUALITA’ A SCAPITO (A VOLTE) DELLA QUANTITA’

Se è vero che, una volta presenti su un social network, occorre aggiornare costantemente i canali per poter migliorare la brand reputation e ottenere maggiore engagement con il proprio pubblico, è anche vero che pubblicare un contenuto tanto per riempire un buco non serve a nulla. Per cui diminuisci il numero delle pubblicazioni, anche 2-3 alla settimana può bastare, ma dedica maggiore tempo e creatività alla creazione dei tuoi contenuti. Rendili esclusivi, davvero identificativi del tuo brand e non lasciarli al caso, ma legali sempre al piano editoriale che hai già definito.

  1. MORE IS MEGL CHE ONE… MA SCEGLI BENE

Immagina di partecipare al gioco delle freccette e hai una sola freccetta per poter fare centro. A meno che tu non sia talmente bravo e allenato o abbia una gran bella botta…di fortuna, le probabilità che tu possa davvero colpire il centro del bersaglio sono piuttosto ridotte. Se invece avessi a disposizione più freccette avresti maggiori possibilità. Ecco: essere presente su un solo social network può già portarti sicuramente dei risultati, soprattutto se gestisci con cura e attenzione il canale. Essere presente su più piattaforme può accrescere i risultati che puoi raggiungere, ma ti consiglio di scegliere solo quei canali che realmente si addicono al tuo business. Essere presente su un social network, solo per dire che hai 5, 7 o 10 canali attivi non ha senso se non sono gestiti nel modo corretto o se non servono al tuo business.

Se ti è piaciuto questo articolo, scrivimi oppure seguimi sui miei porfili Facebook, Linkedin e Instagram ma…Distinguiti, sii social!

Giovanni Accettola
Web e Marketing Digitale
giovanniaccettola@ramitalia.it

Condividi