Efficacia personale e collettiva

L’efficacia personale e quella collettiva rappresentano due costrutti significativi per lo studio dei contesti lavorativi. Da diversi studi è emerso come entrambi i concetti influenzano la produttività organizzativa ed il benessere personale.

La teoria sociale cognitiva, elaborata da Albert Bandura nel 1986, pone l’accento sulle proprietà riflessive e regolative della mente umana sottolineando la capacità degli individui di agire in maniera intenzionale sul proprio ambiente, svolgendo un ruolo proattivo su di esso. Uno dei concetti chiave di tale teoria è proprio quello di efficacia personale e collettiva.

EFFICACIA PERSONALE

Secondo Bandura, l’efficacia personale è la convinzione di riuscire ad affrontare con successo le diverse situazioni che si presentano nella vita. Le convinzioni di autoefficacia riguardano dunque i pensieri che le persone sviluppano attorno alle proprie capacità di eseguire le azioni richieste per raggiungere determinati risultati. Se penso di “essere capace” mi impegno per riuscire a giungere a quella meta, di fronte alle difficoltà cerco strade alternative, individuo delle strategie che mi permettano di ottenere i risultati attesi; al contrario, più penso di “ non essere in grado” e più l’azione si rallenta. Queste convinzioni influenzano il livello di impegno e di aspirazione. 

La capacità di interagire in maniera efficace nell’ambiente circostante deriva  non solo dall’insieme di conoscenze e abilità possedute, ma anche dall’effettiva abilità di  impiegarle al meglio nelle varie circostanze che si presentano.

Secondo Bandura le convinzioni di autoefficacia si basano su quattro tipi di esperienze:

• la messa alla prova diretta, poiché l’esperienza diretta del successo influenza notevolmente il senso di efficacia personale. Per sviluppare le proprie convinzioni di efficacia, le persone devono essere esposte a situazioni di difficoltà in modo da mettersi alla prova e verificare le proprie capacità.
• l’osservazione dell’operato degli altri, poiché permette l’acquisizione di nuove strategie d’azione ed informazioni.
• l’essere persuasi da altri di essere all’altezza delle situazioni, in quanto se le persone vengono considerate capaci di poter svolgere un compito esse saranno maggiormente perseveranti.
• il controllo della tensione interna e delle emozioni. Le persone infatti fanno riferimento ai propri stati emotivi e fisici per giudicare le proprie capacità.

L’efficacia personale svolge un ruolo fondamentale nel determinare il comportamento. Da numerosi studi si evince lo stretto rapporto tra efficacia percepita e prestazione lavorativa, poiché le convinzioni di autoefficacia rappresentano un notevole predittore della prestazione lavorativa, favorendo l’acquisizione di nuove tecnologie, lo sviluppo delle carriere, la soddisfazione lavorativa.

EFFICACIA COLLETTIVA

Per efficacia collettiva si intende invece la convinzione condivisa che il gruppo di cui si fa parte sia capace di svolgere le azioni necessarie per raggiungere gli obiettivi desiderati. Alti livelli di efficacia collettiva si associano ad un maggior numero di idee, una maggiore resistenza allo stress ed incrementano la coesione del gruppo. Inoltre, influisce anche sul grado di impegno che le persone son disposte a mettere per il raggiungimento degli obiettivi dl gruppo e sulla frequenza dei comportamenti extra role, vale a dire quei comportamenti che la persona mette in atto di propria iniziativa ma che possono contribuire al successo dell’intera organizzazione.

Ciò che determina l’efficacia collettiva sono:  le caratteristiche del gruppo, le caratteristiche dei membri del gruppo, le caratteristiche del compito e le caratteristiche del contesto.

Bandura elabora tre modalità per la misura dell’efficacia collettiva ovvero:

• la somma delle efficacie personali dei singoli membri;
• l’insieme dei giudizi dei singoli;
• la rilevazione di un giudizio concordato insieme da tutti i membri di un gruppo di una rilevazione collettiva.

In conclusione, per un lavoro che porti effettivamente ad un miglioramento delle convinzioni di efficacia, e quindi della prestazione, è necessario portare le persone a riflettere sulla propria esperienza  e darsi obiettivi di sviluppo precisi e stimolanti.

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Fabiana Mancini 

Consulente Risorse Umane