fbpx
 

Integrazione gestionale e-commerce: tutto quello che c’è da sapere

Il marketing è importante. Ma non è tutto in un e-commerce. Contano anche altri fattori. Questa volta ne analizziamo uno in particolare: il collegamento del...
Il marketing è importante. Ma non è tutto in un e-commerce. Contano anche altri fattori. Questa volta ne analizziamo uno in particolare: il collegamento del gestionale con il tuo e-commerce. Alt: piccolo passo indietro, se sei ancora in alto mare e non hai ancora personalizzato il tuo negozio online, sfoglia il nostro blog.
 
Sì, Mariano, però la stai prendendo alla larga. Ti stai aranzullizzando. Io ho fretta e devo fatturare. Non tergiversare, voglio una risposta ora!
 
Agli ordini! Allora, sgombriamo il campo dagli equivoci. Sia che usi Magento, Prestashop o il plugin WooCommerce, se hai uno store digitale con tanti prodotti non puoi fare a meno di sincronizzare l’”erp”con il negozio online. Certo, cambiano le modalità, ma la finalità è sempre la stessa: ottimizzare la gestione dell’e-commerce, evitare gli epic fail con i clienti e ridurre tempi e costi.
 
Marianooooo, parla potabile per piacere. Che cos’è l’ERP?
 
Hai ragione, hai ragione! Scusa, a volte mi faccio prendere dai tecnicismi. Allora, erp è l’acronimo di Enterprise Resource Planning. Letteralmente, pianificazione delle risorse d’imprese. In pratica è l’anglicismo che traduciamo con in italiano con la parola Gestionale.
 
Anglicismooooo?
 
 
Scusa, scusa, non lo faccio più. Dunque, ritorniamo a noi. Ma come nascono questi epic fail? Ti faccio un esempio: Immagina di avere due negozi che non comunicano tra loro, ma hanno il magazzino in comune. Ce l’hai presente questa situazione? Bene, ti toccherà recarti di volta in volta nell’uno e nell’altro per tenere traccia dei movimenti, raccogliere dati, confrontarli e tirare le somme con carta e penna. Che stress. Per carità, strumenti tecnici a parte, buona parte dei mercanti nel medioevo o nell’età moderna facevano così. Ma oggi viviamo nel terzo millennio e la rivoluzione IT può darti una grande mano.

Le informazioni sincronizzate

Con la sincronizzazione del software gestionale e dell’e-commerce possiamo disporre di tante informazioni che possiamo incrociare e integrare. Ma che cosa si può integrare? La risposta è articolata in 4 sezioni:
Anagrafiche clienti e fornitori
Anagrafiche prodotti
Ordini
Documentazione specifica

 

 

Le anagrafiche di clienti e fornitori sono separate, ma sono importanti allo stesso modo. Le prime consentono di raccogliere e ottimizzare informazioni sugli indirizzi/modalità di fatturazione e di spedizione degli utenti che acquistano. Le altre contengono invece dati sui fornitori, Entrambe, però, ottimizzano la gestione dell’attività commerciale.
 
Le anagrafiche dei prodotti variano in base al contesto. Ma sono necessarie per migliorare la gestione di prezzi e sconti dinamici, la visibilità dei prodotti e delle scorte in magazzino.
L’integrazione degli ordini è un’attività indispensabile per un e-commerce, perché consente di sincronizzare tante operazioni: dal processo di scelta fino alla consegna. Gli erp più evoluti consentono anche il tracking interno e esterno dei prodotti. Carichi il prodotto sul gestionale e automaticamente lo ritrovi sul tuo negozio online, con tutti i riferimenti: prezzo, codice, attributi ecc ecc.
 
Ah, dimenticavo: una sincronizzazione completa non può prescindere dalla documentazione. Ogni azienda ha i suoi allegati, fatture e bolle d’accompagnamento spesso personalizzate.
 
 
 

L’integrazione erp/e-commerce: i vantaggi concreti

 
Ma concretamente quali sono i vantaggi? Beh, tanti: cominciamo dal primo, lo stress. Aggiungere a mano sempre i soliti dati, ripetere all’infinito calcoli e operazioni. Che noia. Del resto l’uomo non è una macchina: ha bisogno anche di una certa creatività nel lavoro come nella vita. Per questo motivo, l’integrazione di un gestionale con un e-commerce automatizza tutte queste operazioni e salva la tua salute mentale.
 
Ma non è tutto. Si abbattono i tempi e i costi. Dopo tutto, le lancette vanno spesso d’accordo con il portafoglio. Non va dimenticata anche la funzione di customer satisfaction. Un esempio? Eviterai di figuracce. I clienti non potranno acquistare prodotti non presenti in magazzino, non spedirai gli articoli venduti agli indirizzi sbagliati e potrai rendicontare in tempo reale tutte le entrate. Infine, avrai a disposizione e in ogni momento una enorme mole di dati per orientare le tue decisioni future (business intelligence) ed essere competitivo sul mercato.
 
 
Sì, lo voglio, lo voglio. Ti prego, dimmi come si fa e quanto costa!!!!
 
Frena l’entusiasmo. Una domanda per volta. Allora, questa attività non è semplice da realizzare. Puoi rivolgerti ad una azienda che lavora nel campo della system integration e che svilupperà qualcosa da zero solo per te. Ma potrebbe costarti un occhio della testa. Sul serio. Soprattutto se non dirigi una multinazionale Oppure, esistono già diverse soluzioni sul mercato, come Danea, per esempio, che potrebbe fare al caso tuo.
 
E Danea sia! Compro il software e domani parto le Hawai. Gestisco tutto dalla spiaggia con il mio laptop.
 
Troppo facile, non funziona così. Per favore, disfai la valigia. Ho detto che Danea può fare al caso tuo. Ma per adattarsi al tuo business ha bisogno di modifiche, implementazioni e personalizzazioni. Insomma, hai bisogno di un team di esperti che ti forniscano una consulenza e facciano il lavoro sporco per te.
 
Sì, si, hai ragione. Dove li trovo?
 
Ma come dove li trovi?
Ci siamo noi del team di Ram per questo.
Abbiamo già lavorato in questo ambito e possiamo darti una grande mano. Contattaci per spiegare le tue esigenze.
 
 
 
 
Mariano Messinese
Digital Media Strategist
marianomessinese@ramitalia.it