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Tu non sai vendere online! Lo sapevi?

Sai che avere un sito e-commerce non significare avere un business online?

Sai che avere un account Amazon non è sinonimo di guadagno?

Sai che avere un sito e-commerce non significare avere un business online?

Sai che avere un account Amazon non è sinonimo di guadagno?

 

Tu sei un grande imprenditore, lo so. La tua famiglia fa questo da anni e tu gestisci tutto perfettamente nel tuo deposito o negozio. Hai tuo nipote (o cugino, fa lo stesso) che ti ha fatto una bella pagina facebook e hai oltre 1000 fun (non fan ma ho scritto bene sono fun proprio).

Vorresti vendere su Amazon i tuoi prodotti ma il ragioniere ti ha detto che non conviene Amazon perchè “si prende il 15%” (di commissione sul venduto). Quindi hai pensato di farti fare un sito dall’agenzia più importante del tuo paese. Il figlio dell’assessore.

 

Strano. Hai fatto tutto quello che andava fatto ma non riesci a vendere. Eppure il tuo prodotto è il migliore sul mercato.

 

Il magazzino è ancora pieno e non chiama nessuno. Apri la casella di posta elettronica che ti ha fatto il consulente di comunicazione (il figlio dell’assessore), ma stranamente, non c’è niente. Quando finalmente una mail  con una scritta strana [SPAM].

 

Chiami il consulente che ti spiega che non devi preoccuparti, non è grave, non è un ordine però.

 

Vuoi sapere come va a finire questa storia?

 

Se sei un commerciante sai bene cosa significare avere dell’invenduto, sai che è capitale immobilizzato.

 

Le vecchie logiche di stoccare a fine stagione oggi non sono più adeguate perchè esistono troppe variabili da considerare e i grandi player online sono in sovrabbondanza di liquidità e fanno il prezzo in acquisto e quindi sono sempre vincenti nella vendita online. Ecco perchè non bisognerebbe andare online quando il prodotto da vendere non è proprio e non è accompagnato da una solida marginalità.

 

La scelta del canale di vendita è strategico come ho già scritto in un altro articolo ed è proprio questo che può darti false aspettative.

 

 

Creare un business online significa costruire un’azienda completamente diversa da quella che hai gestito (secondo te) bene fino ad ora. E’ un’altra cosa. Se per caso vendi e ritieni di star guadagnando, sappi che non durerà per molto. E’ una consolazione effimera.

 

Progettare la propria attività online potrebbe salvare anche quella offline. Le attività online devono essere perfette, senza sbavature, ogni errore si paga e in fretta. Gli errori che commetti nell’attività offline li rilevi con almeno un anno di ritardo cioè quando è troppo tardi.

Lavorare online ti obbliga a lavorare in maniera ordinata e programmatica. Non ci possono essere decisioni prese sul secondo me, sei obbligato a prendere decisioni solo sui fatti cioè i numeri.

 

Anche se non sei un esperto devi però sapere che lavorare sulle statistiche non è una cosa semplice ma nemmeno difficilissimo. Devi solo essere ordinato e seguire le indicazioni di un vero esperto che ti documenta precisamente dove e come puoi trarre profitto da un’attività, che sia online o offline. Purtroppo però non è semplice trovare uno specialista che ti progettazione una soluzione ad hoc (cioè su misura per te).

Esistono gli esperti di comunicazione a 150 euro al mese, quelli che ti fanno il sito a 300 euro, quello dei polli a 4 euro e la birra Peroni a 0,99.

 

I tuoi prodotti intanto sono sempre lì, in magazzino; la foto di tuo nonno  (buonanima) che ti ha insegnato il mestiere, sull’armadio con i faldoni della contabilità e …

la fattura del ragioniere che ti sta facendo il 730, in bella vista, sulla tua scrivania.

Vuoi finalmente capire come vendere su Amazon?

Richiedi una consulenza gratuita!

 

Maurizio Di Meglio
Amazon Specialist

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