Le novità del Bonus Pubblicità per il 2023

La Finanza Agevolata è sempre più un tema caldo in un periodo di grande incertezza come quello che stiamo vivendo, la possibilità di attingere a fondi pubblici e finanziamenti, crediti d’imposta o voucher rappresenta una delle forme di spinta più efficaci per il mondo delle Piccole e Medie Imprese.

Oggi vi aggiorno sulle novità del Bonus Pubblicità, il credito d’imposta a favore delle aziende di qualsiasi settore che investono in pubblicità editoriale su testate giornalistiche, cartacee o online, purchè registrate presso un Tribunale.

Con la Pandemia il Bonus Pubblicità aveva subito modifiche sostanziali che avevano allargato notevolmente la platea dei potenziali beneficiari, dal 2023 si torna invece all’antico, quindi alla formula iniziale con due aspetti molto importanti.

1. Si torna al concetto di incrementalità, il credito d’imposta viene cioè concesso solo sul valore incrementale dell’investimento rispetto all’anno precedente. Questo significa, ad esempio, che se nell’anno 2022 ho sostenuto spese di pubblicità editoriale per 1.000 euro e nel 2023 ne sosterrò per 3.000 euro otterrò il credito d’imposta sulla differenza tra 3.000 e 1.000, quindi su 2.000. Attenzione al concetto di incremento, perché come nel periodo pre-Covid, non si considera un incremento il caso in cui la spesa dell’anno precedente sia pari a 0, bisogna quindi aver speso almeno 1 euro in pubblicità editoriale per poter registrare un qualsiasi incremento nell’anno successivo.
2. Si torna al 75% di credito d’imposta mentre nel periodo Covid la percentuale era scesa al 50%. E’ questa, e non posso esimermi dal dirlo, una mera illusione perché il budget stanziato dal Governo è di 30 milioni di euro e verrà spalmato in proporzione su tutte le domande. Questo significa che tutti otterranno il beneficio ma anche che nessuno riuscirà ad ottenerlo al 75%. La percentuale effettiva di credito d’imposta scenderà sicuramente in funzione delle domande pervenute e non è quindi possibile sapere prima con certezza a quanto ammonterà il risparmio, se non altro il ritorno all’incrementalità dovrebbe ridurre la platea dei potenziali beneficiari e far quindi risalire la percentuale rispetto agli ultimi anni.

Novità assoluta, nel senso che non era previsto nella norma originaria del Bonus Pubblicità, l’eliminazione delle emittenti radiotelevisive dai canali editoriali oggetto di Bonus, il credito d’imposta lo si può pertanto ottenere solo su testate giornalistiche cartacee e/o online come Sinergicamente.info, la testata giornalistica di Ram Consulting Italia di cui sono Direttore Responsabile.

Alla Finanza Agevolata sarà non a caso dedicato uno dei 6 workshop che caratterizzeranno La Grande Sfida 2023, il Superevento Business di Ram Consulting Italia che si terrà in presenza e online nelle prime settimane del nuovo anno e del quale daremo a breve ulteriori dettagli. Continua a seguirci per saperne di più, se intanto vuoi approfondire l’argomento Bonus Pubblicità non esitare a contattarci, anche solo rispondendo a questa mail.

 

 

 

Dante Ruscello
Digital Marketing Executive
danteruscello@ramitalia.it