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News18 Ottobre 2022by Dante Ruscello

Hai mai fatto Remarketing?

Ti è mai capitato di visitare un sito e di imbatterti magicamente nei giorni successivi nelle inserzioni pubblicitarie di quella stessa azienda? Beh, non c’è nulla di magico, men che meno di casuale, c’è invece il cosiddetto Remarketing.

Il Remarketing, noto anche come Retargeting, è una forma di pubblicità online che si rivolge agli utenti sulla base delle loro precedenti azioni su Internet, in situazioni in cui tali azioni non si traducono in vendita o conversione. Questa forma di marketing comportamentale aiuta a mantenere il tuo marchio visibile agli utenti dopo che hanno lasciato il tuo sito web.

Per la maggior parte dei siti, solo il 2% del traffico web converte alla prima visita. il Remarketing è uno strumento progettato per aiutare le aziende a raggiungere il 98% degli utenti che non hanno effettuato subito l’azione desiderata (acquisto, contatto, iscrizione etc.).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Remarketing è una tecnologia basata sui cookie, che utilizza un semplice codice Javascript anonimo per “seguire” il pubblico su tutto il web.

Ecco come funziona: devi inserire un piccolo pezzo di codice nel tuo sito web (questo codice è a volte indicato come “pixel”), che viene generato quando si attiva una campagna. Il codice, o pixel, è impercettibile per i visitatori del sito e non influisce sulle prestazioni del tuo sito. Ogni volta che un nuovo visitatore accede al sito, il codice rilascia al browser (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Safari, etc.) un cookie anonimo. Più tardi, quando i visitatori tracciati da questo cookie navigano sul web, il cookie permette al tuo fornitore di remarketing di pubblicare annunci, assicurando che questi annunci vengano mostrati solo a persone che hanno già visitato il tuo sito.

Il Retargeting è molto efficace perché concentra i tuoi investimenti pubblicitari su persone che hanno già familiarità con il tuo marchio e di recente hanno dimostrato interesse. Ecco perché la maggior parte dei marketer che lo utilizzano vedono un ROI più elevato rispetto alle altre campagne sui canali digitali.
E’ possibile attivare campagne di Remarketing sulla Rete Display di Google (un gruppo di oltre un milione di siti web che collaborano con Google per pubblicare annunci pertinenti) attraverso Google ADS.

E’ anche possibile attivare il Remarketing su Facebook, in modo tale da mostrare i tuoi annunci sul popolare social network a chi ha visitato il tuo sito.

Il remarketing rappresenta insomma una grande risorsa per incrementare il numero di conversioni. Tuttavia, è assimilabile alla “ciliegina sulla torta“, dove la torta rappresenta tutto il lavoro di promozione necessario a renderlo utile.

Non dimentichiamo, infatti, che prima di poter usufruire del remarketing, gli utenti vanno condotti al nostro sito web. Possiamo dire, quindi, che attuare delle campagne di remarketing ha senso se rappresentano l’atto finale di una strategia di promozione completa.

Per saperne di più non esitare a contattarmi, anche solo rispondendo a questa mail.

 

 

 

Dante Ruscello
Digital Marketing Executive
danteruscello@ramitalia.it

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