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L’IMPORTANZA DELLA MOTIVAZIONE

Quante volte nel corso della tua attività lavorativa ti sei chiesto: “Come faccio a motivare i miei collaboratori?... Come faccio a motivare quel collaboratore specifico?

Quante volte nel corso della tua attività lavorativa ti sei chiesto: “Come faccio a motivare i miei collaboratori?… Come faccio a motivare quel collaboratore specifico?… Come faccio a motivare me stesso giorno dopo giorno?”

Cerchiamo di capire meglio…

La parola motivazione etimologicamente è composta da motivo + azione e quindi è il MOTIVO che ci spinge verso l’AZIONE. Deve essere un buon motivo e nel caso del lavoro in azienda deve contenere in sé anche obiettivi personali e scopi aziendali della persona.

Quando parlo di motivazione mi piace considerarla come un’ARTE infatti l’arte è la capacità umana di agire e di produrre, basata su un metodo per svolgere un’attività  in vista di determinati risultati.

Senza motivazione non c’è produttività

Senza produttività non c’è motivazione

 

Personalmente ho imparato che ciò che mi dà la giusta carica energetica e quindi mi motiva più di ogni altra  sono i PENSIERI FUNZIONALI.

I pensieri funzionali sono quelli che ci permettono di focalizzarci  su ciò che è importante in uno specifico momento  e non ci fanno disperdere energia e tempo per cose superflue che ci impediscono di andare verso uno l’obiettivo.

 

5 Consigli per prepararti a praticare l’autoMOTIVAZIONE:

 

1.Concentrati su MICRO OBIETTIVI: più è grande e ambizioso il progetto e più è facile perdersi lungo il tragitto, per cui crea dei micro obiettivi che ti permettano di raggiungere il macro obiettivo.

 

2. PERSEVERANZA: è la dote più importante che si possa acquisire ed è molto più importante del talento, grazie ad essa si può allenare qualsiasi capacità per trasformarla in talento; al contrario l’impazienza di arrivare ci può portare a grandi delusioni e potremmo finire col mollare tutto. La fortuna, che resta una componente favorevole per i nostri progetti, non è né essenziale, né controllabile a differenza della perseveranza che, attraverso le nostre azioni quotidiane, è controllabile.

3. RICONOSCIAMO IL NOSTRO LAVORO: riflettiamo sull’importanza di ciò che svolgiamo ogni giorno, non diamo per scontato la sua rilevanza solo perché ci sembra ovvio, il nostro operato è determinante per il successo o l’insuccesso dell’azienda.

 

4. SOPPRIMI IL PERFEZIONISMO: accetta la tua imperfezione che dal punto di vista umano è la cosa più perfetta che possa esistere, raggiungere la perfezione è assurdo e controproducente ed è una sfida già persa in partenza. MIGLIORARSI COSTANTEMENTE è FATTIBILE e PERSEGUIBILE.

 

5. NON DIPENDERE DALLA MOTIVAZIONE: anche se questo ti sembrerà illogico, la motivazione è molto importante ma non fondamentale; se hai qualche momento di demotivazione, accoglilo, lascialo fluire, comprendine il significato e il giorno dopo riparti con una consapevolezza diversa e più funzionale; se invece ti senti demotivato ogni giorno e in ogni momento allora ricerca il reale “non motivo a fare” e soprattutto abbandona ciò che non ti piace e che ti demotiva e vai verso il tuo sogno.

 

La motivazione è davvero importante nella nostra vita e sapersi caricare dell’energia giusta per perseguire gli obiettivi è fondamentale, non sempre si ha il metodo per farlo e per questo si ha bisogno di qualcuno che ci insegni passo passo come fare…

Dopo aver acquisito il metodo potrai spiegare le ali e solcare il cielo, sempre più su e raggiungere la vetta che da sempre ambisci.

 

Se vuoi capire come muovere i primi passi, contattami e sarò lieta di agevolare il tuo percorso e quello dei tuoi collaboratori.

 

Barbara Fusco
Consulente & Coach
barbarafusco@ramitalia.it
348 9939434

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