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CODICE DEONTOLOGICO

Linee guida per il Consulente RAM
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Deontologia è una parola che significa etica professionale. Con “etica professionale” intendiamo la correttezza che una persona dovrebbe avere nello svolgere una determinata professione. Il giuramento di Ippocrate è un esempio di codice deontologico al quale chi decide di svolgere la professione medica decide di aderire.

Il codice di un consulente RAM indica quali sono le azioni che consideriamo “etiche”, cioè giuste, corrette. Nel momento in cui una persona non si comporta in modo corretto, automaticamente mette a rischio oltre se stesso, l’intero gruppo ed il valore del Capitale Reputazione di Ram e nella società civile.

Eccone i punti principali:

PUNTO
1

Nello svolgere la mia professione di consulente aziendale, prometto di considerarmi sempre un socio del cliente al quale ho venduto o sto consegnando i miei servizi.

PUNTO
2

Prometto di dirigere le mie attività di formazione e consulenza sempre verso l’obiettivo di ottenere maggiore fatturato e maggiori utili per l’azienda cliente. E mi impegno altresì a valutare l’andamento del mio lavoro presso il cliente utilizzando le statistiche del fatturato o degli utili dell’azienda cliente.

PUNTO
3

Prometto di fornire al mio cliente risultati migliori di quelli che lui si aspettava.

PUNTO
4

Prometto di mantenere la più assoluta riservatezza per ciò che concerne i dati sensibili o operativi dei quali vengo a conoscenza mentre espleto il mio lavoro presso il cliente. Prometto che tali dati verranno trattati con confidenzialità e riferiti unicamente ai colleghi della RAM che debbono aiutarmi a ottenere il risultato per il quale il cliente ha pagato.

PUNTO
5

Prometto che non rivelerò mai a nessuno, nemmeno all’interno della struttura RAM, eventuali dati personali di cui il cliente mi mettesse a conoscenza che possano causargli discredito, situazioni imbarazzanti o difficoltà operative. Nel gestire tali situazioni agirò come l’avvocato difensore del cliente.

PUNTO
6

Prometto di essere affidabile per il cliente mantenendo sempre gli appuntamenti presi e, nel caso in cui, per cause di forza maggiore, non potessi rispettarli, di fissare immediatamente un altro appuntamento.

PUNTO
7

Prometto di non abbandonare un cliente al quale ho promesso il mio aiuto anche se la sua situazione aziendale dovesse risultare difficile da gestire, ma di persistere ad incoraggiare il cliente ad effettuare i cambiamenti che faranno crescere la sua azienda.

PUNTO
8

Prometto di non abbandonare mai unilateralmente un cliente con il quale dovessi dissentire da un punto di vista di strategie o di azioni da adottare nella sua azienda. Dovessi non trovarmi più d’accordo con la politica aziendale che il cliente ha deciso di seguire, mi impegno a insistere perché egli faccia le azioni che io, nella mia veste di consulente ritengo corrette. Nel caso in cui egli dovesse continuare a insistere nel mettere in atto azioni a mio avviso non ottimali, prometto di informare il cliente in modo scritto del perché ritengo che quell’azione sia un errore e di restare pronto a intervenire nel caso in cui egli dovesse rendersi conto dell’errore che sta facendo. In ogni caso mi impegno a non abbandonare il cliente in modo unilaterale smettendo di chiamarlo o di visitarlo perché non sono d’accordo con lui mentre è in essere un contratto di fornitura di servizi con la RAM, ma in tal caso onorerò il contratto nel modo migliore che mi sia possibile.

PUNTO
9

Mi impegno a continuare a sensibilizzare il cliente verso il concetto dell’etica della responsabilità e della creazione di un business più Ecologico, basato sui Valori e sulla Creazione di Valore win/win. Essendo io conscio del fatto che il manager che indulge in comportamenti non ottimali, alla lunga crea un’azienda debole, instabile, che non si espande ed offre un esempio sbagliato alla comunità.

PUNTO
10

Mi impegno a non accettare dal cliente denaro o pagamenti per servizi erogati dai quali egli non sente di aver ottenuto risultati. In caso di insoddisfazione del cliente mi impegno a far sì che i risultati pattuiti vengano raggiunti o, nel caso ritenessi impossibile raggiungerli, mi impegno a far sì che venga trovata rapidamente una soluzione di comune accordo tra ambo le parti.

PUNTO
11

Mi impegno a non accettare mai come cliente qualcuno che è in concorrenza con un altro cliente che sto gestendo. Nel caso in cui un cliente che è in concorrenza con un mio vecchio cliente ora inattivo, mi ingaggi per servizi, mi impegno a non rivelare i segreti aziendali o i dati relativi al personale del mio vecchio cliente.

PUNTO
12

Nel caso in cui un cliente mandi un insoluto o non effettui un pagamento causa sua insoddisfazione circa i servizi ricevuti, prometto di non ignorare la faccenda ma di gestirla prontamente andando a visitarlo risolvendo la cosa in modo proficuo per entrambe le parti.

PUNTO
13

Prometto di fare gli interessi del mio cliente quando interagisco con la struttura ed i colleghi della RAM.

PUNTO
14

Mi impegno a risolvere con la massima celerità disguidi amministrativi effettuati dalla RAM che il mio cliente dovesse segnalarmi.

PUNTO
15

Nel caso in cui un collega debba occuparsi dell’erogazione dei servizi che io ho venduto a un cliente, mi impegno a fare tutto il possibile affinché il cliente ottenga i risultati che ha acquistato e, se ciò non dovesse avvenire, di far sì che venga fatta nota di credito al cliente.

PUNTO
16

Prometto di essere onesto e franco con il mio cliente e di non alleggerire la situazione riguardo disfunzioni o problematiche che lui o la sua azienda dovessero avere.

PUNTO
17

Mi impegno a non accettare sui servizi RAM un cliente che sento di non poter aiutare.

PUNTO
18

Mi impegno a non permettere che al mio cliente venga cambiato il consulente che lo gestisce, senza risolvere la cosa con il management RAM.

PUNTO
19

Mi impegno a insistere perché il cliente esegua quanto abbiamo concordato nei nostri incontri di consulenza o di formazione con il fine di ottenere miglioramenti statistici del fatturato e degli utili della sua azienda.

PUNTO
20

Mi impegno a rappresentare un modello di competenza e di capacità imprenditoriali mentre svolgo la mia attività da consulente.

PUNTO
21

Prometto di prendermi cura del mio aggiornamento professionale su base costante di modo che io possa fornire sempre più valore aggiunto per la mia clientela.

PUNTO
22

Prometto di non proporre ad altre aziende il personale di aziende che siano state mie clienti, anche se queste in questo momento non sono attive su servizi RAM.

Quando si violano una delle norme di condotta sopraelencate è come se tu stessi emettendo un assegno. Anche se quello che hai fatto non venisse mai scoperto da altri all’interno della struttura RAM o dal cliente, sappi che prima o poi quell’assegno verrà incassato, nel senso che ne pagherai le conseguenze.

La tua volontà di visitare clienti, la tua determinazione a costruire un’attività di valore diminuiranno. Se nel passato hai violato una di queste norme di condotta, sappi che nessuno è perfetto e che occasionali errori possono accadere. Ma non giustificare quello che hai fatto: autocorreggiti prontamente. Se persisti a violare le norme elencate in questo codice, non ce la farai mai, non solo come consulente RAM, ma anche nella vita come essere umano.